Latest News
Everything thats going on at Enfold is collected here
Hey there! We are Enfold and we make really beautiful and amazing stuff.
This can be used to describe what you do, how you do it, & who you do it for.
Jesi – Anche noi abbiamo incontrato Carlo Urbani
/in NewsRestituzione dei lavori fatti dall’Istituto Comprensivo Carlo Urbani di Jesi sul tema “Anche noi abbiamo incontrato Carlo Urbani”. Un grandissimo grazie a bambini, bambine e insegnanti che hanno realizzato un lavoro eccezionale per completezza, articolazione, costruzione e passione. Ci avete coinvolti e emozionati dalla prima all’ultima nota, quella diretta della musica e quella di fondo che racconta di una straordinaria ricerca ispirata e realizzata magistralmente sulla figura di Carlo Urbani. Grazie al corpo docente, al Dirigente prof. Gilberto Rossi alla coordinatrice della serata e organizzatrice maestra Manuela Girini a alla maestra Antonella Donzelli, ai relatori che hanno partecipato con noi, suor Anna Maria, don Mariano, Ilenia Severini, l’assessora ai Servizi Educativi del Comune di Jesi Emanuela Marguccio, la ex dirigente Rosa Meloni. Grazie alla Cooperativa sociale Orto del Sorriso per il proprio impegno e per il sostegno alla nostra Associazione Aicu.
Roma – conferenza “Servizio Sanitario Nazionale alla deriva: quando sistema e salute viaggiano su binari diversi”
/in Newsvenerdì 21 aprile 2023, ore 12, Conferenza dal titolo “Servizio Sanitario Nazionale alla deriva: quando sistema e salute viaggiano su binari diversi” organizzato da Aicu – Sism – La Sapienza, nella Facoltà di Medicina e Psicologia “La Sapienza Roma”, Aula Carlo Urbani, nel contesto delle iniziative per il 20^ anniversario Aicu. Interventi di Nino Cartabellotta presidente Fondazione GIMBE, Nicoletta Dentico Head of the Healt SID, Silvio Garattini fondatore Istituto di Ricerca “Mario Negri”, modera Manuela Petino medico e consigliere Aicu. In occasione dell’incontro verrà allestita anche una mostra dedicata a Carlo Urbani realizzata con le foto scattate dallo stesso Urbani nei paesi dove svolse la sua attività di medico.
Ferrara – 20^ Aicu “Neglected Tropical Diseases” Conferenza e mostra
/in News, ProgettiContinuano gli eventi per il 20^ anniversario dell’Associazione Italiana Carlo Urbani con il ciclo di conferenze e mostre organizzato attorno agli studi e alla figura di Carlo Urbani. L’incontro di Ferrara, dedicato alle malattie dimenticate tropicali si intitola “Neglected Tropical Diseases: ieri, oggi e domani”, intende fare il punto e dar conto dell’evoluzione e della situazione attuale in merito al titolo. La conferenza è in programma per mercoledì 12 aprile, ore 16, alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Ferrara Aula E1 Polo chimico biomedico, contestualmente si aprirà una mostra dedicata a Carlo Urbani.
L’incontro è organizzato dal Sism – Segretariato Italiano Studenti medicina in collaborazione con Aicu e l’università di Ferrara.
Parteciperanno il dr. Marco Albonico, infettivologo specializzato in malattie tropicali, il professore e ricercatore Rosario Cultrera con una rappresentanza Aicu e Sism
Jesi – Giardino dei Giusti Per Carlo Urbani alle Medie Leopardi
/in NewsAperto il Museo Carlo Urbani – Un impegno per il futuro
/in NewsIl sacrificio del dottor Carlo Urbani non sarà dimenticato.
Questo museo sarà una potente testimonianza della sua vita e del suo lascito che continua nello spirito e nella missione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha servito: promuovere la salute, mantenere il mondo sicuro, e servire i più vulnerabili”. Con queste parole, Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha inaugurato oggi a Castelplanio (Ancona) il Museo intitolato all’infettivologo marchigiano che vent’anni fa individuò il virus della Sars, ma morì nel contagio.
“Pagò con la vita il prezzo più alto, fermo nella convinzione che il dovere di un medico fosse quello di essere vicino alle vittime e ai più vulnerabili”, ha ricordato Ghebreyesus, definendo Urbani “un eroe di Castelplanio, eroe dell’Italia e eroe del mondo”.
_____________________________________________
Una grande partecipazione di pubblico e di rappresentanti istituzionali ha fatto da cornice a un evento straordinario qual è l’apertura del nuovo Museo Carlo Urbani dedicato al medico nella suo paese natale, Castelplanio. Un Museo costituito sul nucleo dei documenti, fotografici, scientifici, antropologici, che attraverso il concetto del “viaggio” racconta Urbani e il suo modo di affrontare la vita, l’aiuto al prossimo, la professione medica, la lotta per i diritti delle popolazioni svantaggiate e degli ultimi. E poi il lascito, quello della ricerca scientifica e etico per l’esempio che rappresenta, specie per i giovani. Proprio questo è uno dei motivi che hanno reso possibile l’apertura del Museo realizzato come punto di partenza per nuove attività di sensibilizzazione e di coinvolgimento attorno alla figura del medico in particolare per i giovani e le scuole. Un Museo, quindi che – come ricorda il nostro presidente, il figlio di Carlo, Tommaso Urbani – «ha come obiettivo quello di perseguire i valori di mio padre non fermandosi solo a ricordare la sua figura quanto a trasformare il suo lascito, ognuno come meglio può, in azioni concrete da attuare nel presente».
Presidente Mattarella dichiarazione su Carlo Urbani
/in NewsIl Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel ventennale della morte di Carlo Urbani, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«A vent’anni dalla morte, il dottor Carlo Urbani non è solo il simbolo della lotta contro la Sars. Urbani è la testimonianza di come il coraggio e la dedizione, anche a costo della propria vita, possano divenire esempio per tutti.
Medico coraggioso, scopritore e vittima egli stesso della “Sindrome respiratoria acuta grave”, la morte vent’anni fa del dottor Urbani rappresentò una grave perdita per la comunità scientifica, ma il suo lavoro, le sue scoperte, il suo protocollo internazionale di cura, non solo hanno permesso di salvare migliaia di pazienti, ma hanno continuato ad ispirare la ricerca e lo sviluppo di vaccini per molte malattie.
Un simbolo di abnegazione e rigore scientifico riconosciuto dalla comunità medica che al suo protocollo si è ispirata anche nell’affrontare la pandemia da coronavirus.
La sua eredità, come il suo altruismo, rimangono vivi nella nostra memoria».
Roma, 29/03/2023 (II mandato)