JESI, PREMIAZIONI DEL CONCORSO GIORNALISTICO REGIONALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI 1° GRADO

Continuano a Jesi, con la fase finale del IV concorso giornalistico regionale “Carlo Urbani”, dedicato alle scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado, le iniziative organizzate da Aicu, Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus, in ricordo del grande scienziato marchigiano a sedici anni dalla sua scomparsa a causa della sars nel 2003.

 

L’appuntamento è fissato per venerdì 29 marzo, alle 10, al Teatro Pergolesi di Jesi in occasione delle premiazioni della categoria Secondarie di Primo Grado del premio giornalistico.

 

Il concorso, organizzato in collaborazione con il Polo scolastico C. Urbani di Porto Sant’Elpidio, l’Ordine dei Giornalisti delle Marche con il patrocinio della Regione Marche, ha come filo conduttore il tema della “passione”. Nel corso dell’incontro sarà presentato anche il nuovo libro ”Carlo Urbani. Una vita per gli altri”, a cura dell’autrice Ilenia Severini.

 

Parteciperanno classi provenienti da tutta la regione. A riceverle i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Jesi, la testimone Aicu e di Carlo Urbani presso la sua università, la Sapienza di Roma, Manuela Petino e, per Aicu, Luca Urbani e la vicepresidente Federica Bernardini.

 

Il premio, che ha coinvolto centinaia di ragazzi delle scuole medie e superiori, si rivolge ai più giovani attraverso le esperienze vissute da Carlo Urbani. Una vita, quella di Urbani che nell’incontro con gli ultimi, i dimenticati del modo, uomini e donne, per i quali lo stesso Carlo ha donato se stesso, ha trovato il suo compimento. Il messaggio di Urbani è quello di un uomo, di un medico, animato dal sogno di donare salute, vicinanza umana, una carezza a chi di attenzioni, nella vita, ne riceve davvero poche. Non una ricerca di vano eroismo, né di santità, ma la consapevolezza delle proprie passioni, dei propri valori e la coerenza nel viverli, in ogni momento e ruolo che nella vita ci procureremo o che la sorte ci donerà. Stimoli e suggestioni, queste lasciateci da Carlo, che proprio tra gli studenti e i giovanissimi in questi anni si sono tramutati in germogli e azioni concrete di solidarietà.

Tra gli appuntamenti in corso ricordiamo la mostra documentaria fotografica, aperta e visitabile già dal 20 marzo, allestita a Porto Sant’Elpidio presso il polo C. Urbani. L’itinerario propone un affascinante viaggio attraverso fotografie scattate da Urbani nelle sue missioni in diverse aree del mondo, gli oggetti utilizzati o raccolti nei diversi luoghi, documenti e articoli sulla sua vita. Una vera e propria ricostruzione della sua avventura umana e scientifica e della sua straordinaria figura di scienziato e filantropo.

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